Stalking alla ex: arresti domiciliari per un quarantottenne
Atti persecutori tra quali pedinamenti, telecamere, telefonate e piccoli dispetti. La misura cautelare disposta dal Gip di Aosta è stata notificata dai carabinieri della stazione dei Valpelline.
Stalking alla ex: arresti domiciliari per un quarantottenne.
I carabinieri della stazione di Valpelline hanno notificato la misura cautelare personale degli arresti domiciliari a un quarantottenne.
Nel mese di marzo, egli avrebbe messo in atto una serie di atti persecutori nei confronti di una donna alla quale era stato affettivamente legato.
Gli atti persecutori si sarebbero svolti in un Comune dell’alta Valle.
Già a fine 2021, nei confronti dell’uomo era stato disposto un provvedimento di divieto di avvicinamento e comunicazione con qualsiasi mezzo nei confronti della ex.
Stalking: una nuova indagine
Pedinamenti, telecamere per osservare i movimenti della ex, telefonate ripetute con numeri diversi e piccoli dispetti hanno determinato l’avvìo di una attività di indagine.
Concluda l’indagine, la Procura di Aosta ha chiesto al gip del tribunale di Aosta la nuova misura cautelare, stante il perdurare stato di ansia della donna e dei suoi familiari.
L’uomo, gravemente indiziato del reato di atti persecutori, violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento e danneggiato, è stato rintracciato dai carabinieri della stazione di Valpelline mercoledì 6 aprile.
Di qui, gli arresti domiciliari disposti dal gip del tribunale di Aosta e il divieto di comunicare con la parte offesa con qualsiasi mezzo.
(re.aostanews.it)